La nuova rassegna cinematografica "Germania a colori - Diversità e inclusione nel cinema tedesco", promossa dal Goethe-Zentrum Verona in collaborazione con la Cineteca del Goethe-Institut Rom, inizierà con la proiezione dei tre film “Le Prince”, “Ivie wie Ivie” e "Atlas".
I film saranno proiettati in lingua originale, con introduzione in lingua tedesca.
ENTRATA GRATUITA con PRENOTAZIONE all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
“L’occhio ha bisogno del colore”, scriveva Goethe in un saggio celeberrimo, “come ha bisogno della luce”. Mai come oggi tanti colori e tanti sguardi diversi hanno attraversato l’Europa, e il cinema resta un mezzo privilegiato per trasformarli in nuove storie e nuovi protagonisti: è con questo spirito che il Goethe-Institut promuove "Germania a colori - Diversità e inclusione nel cinema tedesco", una formidabile rassegna di film capaci di valorizzare temi e autori fino a ieri tenuti spesso ai margini.
Ecco allora fare irruzione sulla scena una nuova generazione di registi e con loro delle storie diversissime, ma raccolte sotto un’unica bandiera, quella dell’inclusività. Dalle battaglie LGBTQ+ al neofemminismo, dalle culture migranti alla lotta al razzismo e al bullismo, alcuni degli argomenti più caldi del dibattito pubblico, capaci ancora di causare conflitti spesso radicali, grazie al cinema diventano corpi, volti e voci, si trasformano in un racconto in cui è più facile identificarsi, riuscendo a comprendere davvero il punto di vista dell’altro.
Nel programma si alternano film di finzione e documentari, drammi struggenti e spunti imprevedibili di tenerezza e ironia, ma non manca l’ispirazione di alcuni classici del passato, né l’attenzione alle domande più urgenti poste dalle nuove tecnologie e da un panorama geopolitico sempre più complesso, la cui influenza sulla vita quotidiana di molte persone sta crescendo a dismisura.
E se quello dell’inclusione rimane spesso un ideale ancora impossibile da realizzare nell’accezione più piena, la forza dei titoli in rassegna è nel mostrare senza retorica la fatica di un percorso irto di ostacoli e ritardi, ma anche il coraggio e la pazienza necessari per affrontarlo. D’altra parte, tornando al nostro Goethe: “La democrazia non corre, ma arriva sicura alla meta”.
1. Freitag, den 10. Februar 2023 um 17:00 Uhr
Le Prince
Germania 2021, regia Lisa Bierwirth, 125 min., v.o. con sott. it.
©Komplizen_Film
Una storia d'amore a Francoforte che offre avventure culturali di ogni tipo: un congolese e una tedesca si innamorano, iniziano una relazione, sapendo bene che potrebbe non essere facile. Infatti, l'uomo è più incline alla criminalità di quanto la donna vorrebbe, per questo preferisce essere la sua samaritana piuttosto che la sua complice. In questo suo film d'esordio, Lisa Bierwirth racconta con piacevole sobrietà una difficile relazione, resa credibile anche grazie ai bravissimi protagonisti. Al contempo il film indaga sui pregiudizi che emergono un po’ ovunque, mostrandoci quanto il razzismo sia alla fine presente nella quotidianità.
Il primo incontro tra i due eroi di LE PRINCE è estremamente affascinante: Monika, curatrice alla Kunsthalle di Francoforte, si aggira di cattivo umore nel quartiere attorno alla stazione; davanti a un bar, una coppia di africani scherza con lei. Entrata solo per comprare delle sigarette, viene sorpresa da una retata e si nasconde dietro i bidoni della spazzatura, trascinata da uno degli ospiti del bar. È Joseph, originario del Congo, senza documenti. Pur restando accucciati, si presentano l'uno all'altro, bisbigliando molto educatamente, incuranti della situazione.
Eine Liebesgeschichte in Frankfurt, die allerhand kulturelle Abenteuer anbietet: Ein Kongolese und eine Deutsche verlieben sich, sie gehen eine Beziehung ein, wohl wissend, dass die nicht einfach werden könnte. Tatsächlich hat der Mann mehr kriminelle Energie als die Frau sich das wünscht, dafür ist sie lieber seine Samariterin als seine Verbündete. Lisa Bierwirth erzählt in ihrem Debütfilm angenehm nüchtern von dieser schwierigen Verbindung, was nicht zuletzt die tollen Protagonisten ermöglichen. Parallel beobachtet sie die Vorurteile, die rundum emporschießen, so kann man erleben, wie der alltägliche Rassismus funktioniert.
Die erste Begegnung der beiden Helden von LE PRINCE ist äußerst charmant: Monika, Kuratorin in der Frankfurter Kunsthalle, wandert schlechtgelaunt durchs Bahnhofsviertel, vor einer Bar scherzen ein paar Afrikaner mit ihr. Sie geht rein, nur um sich Zigaretten zu ziehen, gerät in eine Razzia und dabei in ein Versteck hinter den Mülltonnen, in das einer der Bargäste sie zerrt. Das ist Joseph, aus dem Kongo, ohne Papiere. Geduckt und flüsternd stellen sie sich einander vor, beide sehr höflich, ungeachtet der Situation.
2. Freitag, den 17. Februar 2023 um 17:00 Uhr
Ivie wie Ivie
Germania 2021, regia Sarah Blasskiewitz, 109 min., v.o. con sott. it.
©Weydemannbros,ConstanzeSchmitt,DavidSchmitt
L'immagine che Ivie ha di sé viene scossa con l'improvvisa comparsa della sorellastra, che non solo le racconta dell'imminente funerale del padre in Senegal, ma la sensibilizza anche verso quel razzismo quotidiano che deve affrontare da afro-tedesca; un esordio impressionante sulla scoperta di sé e della diversità.
Ivies Selbstbild kommt ins Wanken, als plötzlich ihre Halbschwester auftaucht und nicht nur von der anstehenden Beerdigung des gemeinsamen Vaters in Senegal erzählt, sondern vor allem ihr Bewusstsein für den Alltagsrassismus schärft, dem sie als Afrodeutsche ausgesetzt ist; ein beeindruckendes Debüt über Selbstfindung und Diversität.
3. Freitag, den 24. Februar 2023 um 17:00 Uhr
Atlas
Germania 2017, regia David Nawrath, 100 min., v.o. con sott. it.
.©235 Film Tobias von dem Borne
Insieme ai ragazzi della ditta di traslochi, Walter, un tempo sollevatore di pesi oggi traslocatore, deve sgomberare un appartamento in un vecchio immobile. Ad aprirgli la porta di casa è un giovane padre di famiglia, che assomiglia tremendamente al figlio, abbandonato anni prima. Inizia così un cauto riavvicinamento, nell'arduo tentativo di salvare la giovane famiglia dal pericolo.
Zusammen mit seinem Speditionstrupp soll der Möbelpacker Walter, ein in die Jahre gekommener ehemaliger Gewichtheber, eine Wohnung zwangsräumen. Als sich die Tür des Altbaus öffnet, glaubt er in dem jungen Familienvater seinen Sohn zu erkennen, den er vor Jahren im Stich gelassen hat. Es beginnt eine vorsichtige Annäherung und ein folgenreicher Versuch, die junge Familie aus der Gefahr zu retten.